La massiccia mole del promontorio di San Benigno, terminava direttamente con la Torre del Faro, a picco sul mare, e sbarrava il passo a chi, dai sobborghi occidentali, era diretto a Genova. Realizzando la cinta seicentesca, la Lanterna restò isolata dal resto del colle, in quanto si scavò, ai suoi piedi, la nuova strada di accesso alla città. Via San Bartolomeo del Fossato costeggia, nella sua parte alta, il tracciato delle Mura degli Angeli; quando inizia la discesa verso via Cantore, queste, all’improvviso, spariscono, nel vero senso della parola, per lasciare spazio ad un “vuoto”, ricavato dalla demolizione del massiccio promontorio di San Benigno.
La foto molto rara, scattata alla fine dell’ottocento, raffigura le Mura di San Benigno sul mare. Sulla sinistra, si nota l’ottocentesca Porta Lanterna e parte delle Caserme San Benigno.